La frenata, la moto che sbacchetta, la caduta a terra. Attimi che paiono un’eternità, l’infinito che passa davanti agli occhi, fino a materializzarsi in un pericoloso tonfo sull’asfalto. Quando va bene, una volta ripresi dallo spavento il primo pensiero è vedere in quali condizioni sia il mezzo su cui viaggiavamo. Questo, beninteso, è già un indicatore. Significa che non proviamo dolori particolarmente lancinanti, che la testa funziona e che ci sentiamo in grado di rialzarci senza bisogno di chissà quali cure. Una specie di monitoraggio istantaneo delle nostre condizioni, che forse vorrà dire anche poco, ma comunque libera da pensieri più profondi circa il nostro stato di salute.
Controllare in che stato sia la motocicletta è quasi un riflesso condizionato per chi ci viaggiava sopra. Normalmente se ne vedono i pezzi qua e là, con la botta sull’auto, o altrove, a indicare il punto a partire dal quale la ricostruzione può iniziare e l’impressione che le cose avrebbero anche potuto andare peggio, specie considerando l’alto numero di sinistri che spesso si risolvono in tragedie.
Se ci accorgiamo che la nostra due ruote è davvero molto rovinata, c’è poco da fare, se non arrendersi all’evidenza. Un servizio acquisto moto incidentate pagamento immediato può essere la soluzione giusta, perché consente al proprietario di non arrampicarsi sugli specchi alla ricerca di una ricetta che non esiste, ma di liberarsi quasi subito del pensiero, affidandosi a chi troverà modo di proporci un’offerta economica nonostante, a prima vista, la nostra motocicletta appaia ormai priva di vita tecnica e, dunque, di valore.
La sospensione dell’assicurazione
Sospendere la cosiddetta Rc moto è possibile. Guardando tra le pieghe del contratto, infatti, non è complesso rinvenire le clausole che, nel caso di fattispecie specifiche, consentono di “congelare” il pagamento – e, dunque, la copertura – fino a data da destinarsi. L’essere incorsi in un incidente grave che ha minato la possibilità del mezzo di circolare su strada è una di queste. Essendo l’assicurazione necessaria per i mezzi circolanti, l’impossibilità concreta di farlo è una condizione chiara alla base dell’eventuale sospensione che, ovviamente, non è automatica, ma va richiesta.
Normalmente le polizze che consentono la sospensione sono di durata annuale e le compagnie richiedono che l’assicurato sia in linea con i pagamenti, senza scoperti né arretrati, e che a residuo ci sia almeno un trimestre di copertura. Per entrare nel merito, però, bisogna verificare le condizioni del proprio contratto, evitando di generalizzare statuizioni che, per loro stessa natura, possono cambiare da un assicuratore a un altro.
Quello che è certo è che sospendere l’efficacia dell’Rc è fattibile e, dunque, se si incorre in un sinistro tanto grave da mettere ko la nostra motocicletta vale la pena di farlo. Una volta effettuata l’azione, a quel punto rivolgersi a professionisti specializzati nell’acquisto moto incidentate rappresenta un’opportunità per chiunque voglia vendere il mezzo che non funziona più perché troppo rovinato, almeno in apparenza, per essere rimesso in strada.
Vendere la moto sinistrata
La scelta della compagnia assicurativa cui affidarsi non è semplice, né priva di potenziali trabocchetti da saltar via a piedi pari. Che da assicurare sia un’auto, oppure una motocicletta, in fondo poco importa. Decidere il partner assicurativo non è soltanto una mera questione di prezzo e, dunque, di preventivo alla fonte, bensì anche – e soprattutto – di opportunità.
Il bisogno di sentirsi tranquilli, infatti, è comune a chiunque viaggi su strada; la certezza di avere un referente che, in caso di necessità, risponda alle nostre richieste un pensiero ricorrente di chi vuole muoversi in assoluta serenità.
Se anche incorreremo in un incidente con la nostra motocicletta, essenziale sarà avere un aiuto per gestire al meglio gli attimi seguenti. Se poi servirà, conoscere un servizio di acquisto moto incidentate ci aiuterà nel difficile distacco, evitandoci una parte dei costi conseguenti.